Indaba contribuirà al Pil di Durban per oltre 130 milioni di euro

Durban, l’edizione 2023 di Africa’s Travel Indaba (Ati), la principale fiera del turismo del continente, termina oggi. Ad ospitare l’evento l’Inkosi Albert Luthuli International Convention Centre, con la partecipazione di oltre 20 Paesi africani, che hanno presentato più di 350 prodotti turistici.

L’edizione 2023 riunisce gli stakeholder dell’industria turistica da tutto il mondo: 1.000 buyer, circa 1.000 espositori, enti di destination marketing, gruppi alberghieri, compagnie aeree, tour operator e 10 enti turistici africani. 18 625 i meeting confermati nel sistema di agenda online. Africa’s Travel Indaba mira a facilitare le opportunità di networking e di business nell’industria turistica africana, con l’obiettivo comune di favorire la necessaria ripresa del  settore.

Patricia de Lille, ministra del Turismo, ha aperto ufficialmente la fiera – lo scorso 8 maggio -, dando il via ai tre giorni dell’evento che sottolinea l’importanza del settore turistico per l’economia del continente.

Ripresa e posti di lavoro

“Siamo determinati a guidare la ripresa dell’industria del turismo e a contribuire alla creazione di posti di lavoro, così come alla crescita dell’economia del continente. È fondamentale lavorare insieme per promuovere l’Africa come destinazione turistica sia per il turismo leisure che per quello business. Il settore pubblico e quello privato devono unirsi per presentare le diverse offerte del continente e sfruttare la tecnologia, stimolare l’innovazione e creare esperienze memorabili per i visitatori”, ha aggiunto il ministro de Lille.

La fiera offre l’opportunità di interagire faccia a faccia, di fare network, di condividere idee e di creare partnership che miglioreranno la ripresa del settore, in particolare dopo l’interruzione dovuta al Covid-19.

Sostegno alle piccole imprese 

Il ministro de Lille ha annunciato che il Dipartimento del Turismo sta sostenendo 123 piccole imprese turistiche locali attraverso il Market Access Support Programme (Masp) per presentare i loro prodotti e servizi al padiglione Hidden Gems durante l’Africa’s Travel Indaba. Il programma mira ad affrontare le barriere di costo associate alla partecipazione a fiere e roadshow per le piccole imprese, offrendo un parziale sostegno finanziario alle imprese qualificate per partecipare a fiere turistiche internazionali e locali selezionate.

L’iniziativa, ha spiegato de Lille, si basa sulla convinzione che un migliore accesso al mercato determina un aumento dei ricavi e delle esportazioni e porta a un incremento delle presenze turistiche, alla crescita e all’espansione delle imprese e alla creazione di nuovi posti di lavoro.

Secondo la ministra, delle 123 imprese approvate e contrattualizzate che partecipano all’Ati Masp 2023, la stragrande maggioranza (114) sono di proprietà di locali, mentre più della metà (71) sono di proprietà di donne. Il gruppo comprende anche 16 imprese di proprietà di giovani. Il valore totale del sostegno approvato per le 123 imprese ammonta a 11,7 milioni di Rupie.“Il nostro sostegno, ha dichiarato, consentirà a queste piccole imprese di mostrare i loro prodotti e servizi unici, di espandere le loro reti e di promuovere partnership che favoriranno la crescita e la sostenibilità dell’industria del turismo in Sudafrica. Inoltre, circa altre 50 Pmi saranno sostenute dalle varie autorità turistiche provinciali, ampliando le opportunità di accesso al mercato per un maggior numero di prodotti da esporre alla fiera di quest’anno”.

La grande opportunità

“L’Africa’s Travel Indaba è una grande spinta per il KwaZulu-Natal: è un’opportunità per il nostro Paese e la nostra provincia di rientrare sulla scena mondiale e, attraverso il turismo, di ravvivare le prospettive di crescita economica e di creazione di posti di lavoro. Il turismo è un pilastro fondamentale del nostro Piano Provincial Economic Recovery and Transformation e prima del Covid-19 contribuiva per almeno il 9,5% al Pil della provincia. Gli sforzi per rafforzare il settore turistico comprendono un’intensa attività di marketing del KwaZulu-Natal, il sostegno alle organizzazioni turistiche rurali e cittadine e il miglioramento delle infrastrutture e della connettività. Siamo pronti a dare il benvenuto al mondo nel Zulu Kingdom e a farlo splendere attraverso la nostra ricca storia, la bellezza dei paesaggi, l’autentica cultura Zulu, nonché come rinomato Patrimonio dell’Umanità”.

Il KwaZulu-Natal

“Come provincia del KwaZulu-Natal, siamo pronti a dimostrare al mondo che la provincia è ancora la destinazione più amata e presenteremo molti dei grandi prodotti e sviluppi arrivati sul mercato dall’ultima volta che ci siamo incontrati – ha dichiarato Siboniso Duma, the Kzn Mec for Economic Development, Tourism & Environmental Affairs -. La nostra provincia è una destinazione sicura in cui godersi una meritata fuga, lungo le coste o in una delle tante riserve di caccia circondate da fauna selvatica e da natura tranquilla. Vorrei incoraggiare coloro che parteciperanno all’Africa’s Travel Indaba a visitare le zone della provincia e sperimentare i nostri prodotti turistici, i ristoranti, la cucina, la vita notturna, l’ottimo clima, la gente ospitale e la ricca storia e cultura”.

Il contributo al Pil

Alcuni dati, li comunica Mxolisi Kaunda, sindaco di EThekwini, che ha espresso il suo entusiasmo nell’ospitare nuovamente Africa’s Travel Indaba. A suo dire “l’impatto dell’Africa’s Travel Indaba sull’industria turistica di Durban si traduce in ritorni economici per il turismo. Prevediamo che l’Africa’s Travel Indaba 2023 contribuirà al Pil della città di Durban per oltre 130 milioni di euro e creerà oltre 250 opportunità di lavoro. Il tasso di occupazione alberghiera stimato al 90% sarà una spinta importante per il settore dell’ospitalità”.

Dal canto suo Albert Luthuli, Lindiwe Rakharebe, chief executive officer dell’ International Convention Centre Inkosi , spiega: “Siamo entusiasti di svolgere un ruolo chiave nella spinta del settore e di lavorare con tutte le parti interessate per creare un futuro più luminoso per il turismo in Africa”.

“Sappiamo che Africa’s Travel Indaba ha un grande impatto sull’economia sudafricana e sulla sua popolazione, e attendiamo con ansia i risultati positivi che l’edizione 2023 porterà”, ha concluso il ministro de Lille.

Tags: ,

Potrebbe interessarti