Si è concluso nel weekend Obiettivo X 2023, l’evento organizzato da Ota Viaggi che quest’anno ha portato a in Sicilia, a Terrasini, più di 250 agenzie di viaggio italiane.
Non c’erano i grandi numeri da ascoltare, nè proclami altisonanti, in questa tre giorni di lavoro, formazione e divertimento che l’operatore romano ha voluto mettere in piedi per il terzo anno consecutivo. Solo tanta voglia di confronto, e la volontà di porsi un obiettivo, perché altrimenti, sarebbe difficile immaginare un traguardo da raggiungere.
Come tirare un rigore
“Abbiamo un’idea ben chiara- ha detto Massimo Diana, direttore commerciale Ota Viaggi– il turismo italiano vedrà un rilancio solo se porteremo il sistema turistico all’unione, e solo se riusciremo a creare una mentalità di obiettivo e di confronto con chi è il reale front office dell’azienda, ossia le agenzie di viaggio.
Quest’anno l’Italia, e il Mare Italia, hanno una grande occasione per tornare a quello che erano in passato, E’ come dover tirare un calcio di rigore al 90° minuto di una finale- ha detto Diana-, e solo se prepariamo bene chi farà quel tiro avremo vinto.
Prezzo e margine possono convivere?
Dopo un primo trimestre particolarmente frizzante trainato dall’advance booking abbiamo assistito come tutto il settore ad una frenata delle prenotazioni perché l’aumento del prezzo ha impattato sul budget delle famiglie. Le vendite però stanno andando bene e siamo in linea con le previsioni di incasso medio. Ora la sfida si giocherà sul contenimento dei prezzi e la marginalità che voglio ricordarlo, è l’elemento su cui si fonda il successo aziendale”.
Anche secondo Domenico Aprea infatti, ceo di Ota Viaggi che ha presenziato l’evento, i prossimi giorni saranno fondamentali: “Capiremo davvero se i prezzi che abbiamo stabilito sono in gradi di tenere– ha detto- e dovremo cercare in ogni modo di non abbassare i livelli di pricing, sia per un discoro meramente economico che per rispetto a tutta la clientela che ci ha dimostrato fiducia prenotando prima”.
I temi caldi
Obiettivo X è stato un’occasione anche per accendere i riflettori e discutere in un’ottica di networking le criticità che gli operatori anche quest’anno dovranno affrontare, come la carenza di personale e il nodo trasporti a cui nel corso dell’evento è stato volutamente dedicato un dibattito che ha visto l’intervento di nomi di spicco del trasporto italiano come Trenitalia con Frecciarossa, Ita Airways, Gnv, Moby e Tirrenia, tra le aziende partner, in tutto 16, che Ota Viaggi ha voluto coinvolgere su Obiettivo X 2023, tra le quali sono intervenute anche Msc Crociere, Idee per Viaggiare e Kel12.
C’è bisogno di intermediazione si è detto, di pianificazione a lungo termine, qualità nel servizio e di sviluppo delle infrastrutture, uno sviluppo che va adeguato alle nuove modalità digitali. E poi, di riequilibrare i prezzi, uno sforzo che dovrà riguardare tutta la filiera.
La nuova partnership con Trenitalia
Trenitalia ha confermato lo sviluppo di un accordo con Ota Viaggi che prevede la possibilità (in area agenzie) di acquistare il treno, per raggiungere aeroporti e destinazioni di vacanza, con una promozione dedicata, dopo aver confermato il pacchetto. Una sinergia quella avviata con Trenitalia, che rispecchia la volontà di integrazione da parte di Ota con un numero sempre più alto di vettori nazionali, per poter migliorare l’esperienza di viaggio dei propri clienti.
L’arrivederci al 2024
L’ appuntamento con Obiettivo X è al 2024, con un evento che si preannuncia ricco di sorprese anche perchè coinciderà con il 35esimo anniversario di attività di Ota Viaggi. Dove si svolgerà ancora non lo sappiamo. Stay tuned!
Alessandra Tesan