PiratinViaggio evolve e diventa un tour operator virtuale e l’Italia è il mercato pilota. Il lancio ‘soft’ della nuova sezione “Offerte esclusive” è avvenuto circa 3 settimane fa e “Nonostante l’offerta ancora relativamente ridotta a 25 destinazioni, abbiamo riscontrato una buona domanda. -afferma Stefano Bergamaschi, head of market Italy– Entro fine mese verrà ampliata la proposta sia in termini di mete che accomodation. Altra novità, considerata la performance del mercato italiano (che ha recuperato l’85% dei volumi pre pandemia) presto verrà aperta una nuova sede legale a Milano. Cambia anche la domanda che dal last minute passa all’advance booking con numerose richieste per l’estate già arrivate a febbraio. Una voglia di sicurezza che si traduce anche nella tendenza a prenotare tour organizzati”.
La leva dei social
“La possibilità di seguire tutto il processo di vendita dall’inizio alla fine ci consentirà quindi di monitorare tutte le abitudini dei nostri clienti. -aggiunge Mara Zatti, head of brand & communications di Holiday Pirates Group– I nostri dati rilevano che il 43% degli utenti è influenzato dai post ispirazionali e per questo motivo presidiamo i nostri canali social Facebook (11 milioni di follower), Instagram (2 milioni), il nuovo account TikTok (66mila) e Whatsapp (130mila). Da qui possiamo veicolare direttamente le nostre proposte e controllare tutto il flusso”.
I trend secondo l’osservatorio
Ma dove si va in vacanza? Cala il long haul, che pesa per il 20%, fattore dovuto principalmente ai costi importanti dei biglietti aerei che incidono sulle scelte dei viaggiatori. Trionfa invece il medio raggio con Grecia (in particolare Creta e Rodi) e Spagna in testa con Canarie e Baleari a farla da padrone. “Boom dell’Egitto che fagocita il 50% delle prenotazioni e delle crociere sul Nilo, bene anche Turchia, Giordania e Marocco. -prosegue Bergamaschi- Il nostro Osservatorio rileva che il 70% non ha ancora prenotato le vacanze, ma pensa di optare per Italia ed Europa (entrambe al 40%). Il mare conquista il 53% delle preferenze, mentre la Gen Z opta (per il 50%) per i city trip con grande attenzione alla sostenibilità. Tra i driver di scelta hobby/ interessi (71%) e social media (43%)”.
PiratinViaggio nel periodo gennaio/aprile di quest’anno ha registrato un +104% rispetto allo stesso periodo del 2022 con un revenue che passa da 57 a 83 milioni e l’Italia (terzo mercato) pesa per il 15%. Il gruppo è presente in dieci Paesi: Germania, Italia, Francia, Polonia, Svizzera, Olanda, Austria, Gran Bretagna, Spagna e Stati Uniti.
Sveva Faldella