Tui estende di due anni le sue linee di credito esistenti, per complessivi 2,7 miliardi di euro. A comunicarlo è stata la società stessa, che vede ora fissata al luglio del 2026 la scadenza di quanto concordato con 19 banche e con KfW – Kreditanstalt für Wiederaufbau (lstituto di credito per la ricostruzione).

Tra le novità, il fatto che anche la linea di credito revolving sarà in futuro collegata agli obiettivi di riduzione delle emissioni del gruppo turistico.

La linea di credito di KfW, recentemente ridotta a 1,05 miliardi di euro, non sarà ulteriormente utilizzata.

Nel frattempo, le prenotazioni per la summer sono forti e la domanda di viaggi rimane elevata in tutti i mercati: i numeri nelle ultime settimane sono – per il gruppo turistico – già al di sopra dei livelli pre-pandemia.

Il cfo di Tui, Mathias Kiep, ha dichiarato: “L’estensione delle nostre linee di credito è un voto di fiducia nel nostro modello di business e nella strategia futura. Questo pone le basi per una crescita redditizia, che ci conferma anche come pionieri nella protezione del clima”.

Tui ha infatti affermato che entro il 2030 le emissioni saranno notevolmente ridotte in Tui Airlines (-24%) così come nel segmento alberghiero (almeno il -46,2%) e in quello crocieristico (del 27,5%).