Secondo quanto riporta La Stampa, sarà probabilmente questa la data che segnerà la fine del rapporto di lavoro, anche se la questione licenziamenti sarà oggetto del tavolo di confronto con i sindacati. Si tratta di 116 dipendenti basati a Roma Fiumicino, 89 a Milano Malpensa, 13 nella sede dell’aerolinea a Somma Lombardo e tre unità impiegati negli uffici di Milano.
Sullo sfondo della vicenda, rammenta il quotdiano, anche le conseguenze della sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea, che ha annullato la precedenza approvazione degli aiuti per 130 milioni di euro a tre compagnie (Air Dolomiti, Neos e Blue Panorama) a titolo di compensazione dei danni provocati dalla pandemia. Sulla carta, Blue Panorama è chiamata a restituire circa 40 milioni allo Stato italiano, che si ritrova così nel ruolo di creditore.