Neos: rotta sulla crescita

Innovazione, formazione e qualità sono questi i tre tasselli fondamentali nel processo di crescita e consolidamento di Neos e, in questo percorso, si posiziona anche l’inaugurazione del nuovo Training & Operations Center (la gallery QUI), all’interno dello scalo milanese di Malpensa da sempre punto nevralgico delle attività della compagnia. Un vero e proprio campus che comprende uffici e aree adibite ad attività e corsi e momenti per il personale che ha raggiunto i mille dipendenti. “Il team comprende 200 piloti e 600 assistenti con l’inserimento, nell’ultimo periodo, rispettivamente di 30 e 200 nuovi membri. -afferma Giovanni Favrin, direttore operazioni di volo– Il nuovo centro ci permette di avere corsi ogni giorno, più spazio e più strumenti per approfondire ogni fase dell’addestramento”.

La strategia di crescita

“Questo campus rafforza ulteriormente la nostra partnership con Sea e sancisce ufficialmente la fine del periodo di crisi dovuto alla pandemia dalla quale ne siamo usciti più forti di prima nonostante il grande impatto economico subito. -aggiunge Lupo Rattazzi, presidenteL’integrazione verticale con Alpitour si è rivelata un modello di business vincente e proseguiremo sulla nostra politica dei piccoli passi con un ulteriore sviluppo sul lungo raggio con investimenti economici importanti sempre su Malpensa”.

Neos in numeri

La crescita dei flussi evidenzia che, in soli sette mesi (novembre 2022/maggio 2023), Neos ha già raggiunto il totale di passeggeri dell’anno precedente, circa 480 mila. Il 2022 si è chiuso con un fatturato di 573 milioni di euro, in crescita del 58% rispetto a quello del 2019. Trend analogo anche per il 2023 anno in cui si prevede di chiudere a 2.1 milioni di passeggeri: finora, la compagnia ha realizzato 340 milioni di euro che mirano a raggiungere i 749 milioni di euro entro fine ottobre. “Per la prima volta, dopo tre anni, possiamo parlare di crescita e di investimenti, la nostra vocazione è quella leisure ma stiamo volgendo la nostra attenzione anche ad altre destinazioni complementari al nostro core business. -afferma Carlo Stradiotti, amministratore delegato– Intanto tra settembre di quest’anno e giugno 2024 la flotta verrà rinnovata e ampliata toccando quota 18 aerei, abbassando così l’età media a 5 anni e mezzo”.

Le nuove rotte

La programmazione estiva si riconferma più ampia e strutturata, con focus principali sulle mete di corto e medio raggio, come Italia, Egitto, Grecia e Spagna, a cui si aggiungono destinazioni come Africa, East Africa e Caraibi. Parallelamente, prosegue l’attività dei voli di linea, oggi Neos vola da Milano Malpensa a New York, Toronto, Nanjing, Tel Aviv, Amritsar, Dakar, Il Cairo e Almaty, con operativi in connessione anche con altri suoi voli. A queste tratte, dal prossimo inverno, verrà poi riproposta dal 7 novembre Mauritius ed entrerà in programmazione Phuket dal 19 dicembre.

Lo sguardo al futuro

“Restare attivi durante la pandemia ci ha permesso di crescere in termini di rotte, prodotti, mercati, segmenti e distribuzione. -conclude Aldo Sarnataro, direttore commerciale– Abbiamo fatto una promessa ai nostri ospiti, offrire un prodotto e un servizio di alto livello fatto di affidabilità e qualità: nel 2022 nessun volo è stato cancellato, inoltre tutta la flotta sarà equipaggiata con Wi-Fi ad alta velocità per la connessione e l’intrattenimento a bordo. Pensiamo che tutto il potenziale su Malpensa non sia ancora totalmente espresso e che sia ancora margine di crescita per quello che la nostra azienda rappresenta”.

Sveva Faldella

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