Incendio scalo Catania: operazioni di volo sospese fino al 19 luglio

A seguito dell’incendio che è scoppiato ieri sera nello scalo di Catania, Sac, la società di gestione del Fontanarossa, comunica sul suo sito che “l’aeroporto rimarrà chiuso fino alle ore 14.00 del giorno 19 luglio 2023. Si prega di contattare i vettori per informazioni sui voli”. In una nota, Ita Airways fa sapere di essere al  lavoro insieme all’aeroporto di Catania e agli altri aeroporti siciliani per minimizzare i disagi per i passeggeri, in seguito all’incendio che ha colpito lo scalo.

La riprogrammazione dei voli Ita

La nota di Ita riporta che i voli odierni su Catania saranno riprogrammati sull’aeroporto di Comiso “Pio La Torre”. Nel dettaglio, la compagnia opererà 5 voli da Linate e 5 voli da Fiumicino, per tutelare i passeggeri che devono raggiungere la Sicilia senza cancellare voli in andata verso l’isola.

I voli ripartiranno dall’aeroporto “Pio La Torre” in modalità ferry flight sugli scali di Milano e Roma, data l’impossibilità presso l’aeroporto di Comiso di procedere con le operazioni di imbarco e accettazione. In questo modo la compagnia si assume l’onere economico per garantire la mobilità dei passeggeri in andata.

Inoltre, Ita Airways assicura la massima collaborazione con le autorità competenti e la Regione siciliana al fine di garantire a tutti i viaggiatori il minor disagio possibile e sta lavorando per rafforzare i voli dall’aeroporto di Palermo, con il supporto dei collegamenti via terra che saranno garantiti dagli operatori di trasporto locali e regionali. Già stasera sono previsti due voli aggiuntivi, uno per Fiumicino e uno per Linate.

Il Sole-24 Ore riporta che la Regione Sicilia ha attivato il tavolo di coordinamento per garantire che i voli sospesi siano riprotetti sugli aeroporti di Palermo, Trapani e Comiso. A quanto si legge, l’incendio è divampato per motivi che sono ancora da accertare. Partito dal piano inferiore, si è esteso al terminal partenze della struttura centrale.

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