L’India di Mistral Tour cresce in modo decisivo e mostra dati che fanno sperare in un ritorno al pareggio di fatturato e passeggeri rispetto al 2019.
“Malgrado sia stata tra le ultime mete a ritornare accessibile ai turisti italiani nel 2022, l’India ha avuto una ripartenza 2023 lenta, ma in costante crescita. Segno che gli italiani non vogliono rinunciare a visitare una destinazione che custodisce peculiarità uniche e non replicabili. L’India segna così dati molto positivi soprattutto per le partenze dal secondo semestre 2023. Le partenze di gruppo da noi programmate sono in gran parte confermate, ma sono soprattutto le richieste di viaggi personalizzati e su misura a crescere”. Afferma Marta Lion, product manager India Mistral Tour.
I fattori a favore della ripresa
A dare slancio alla ripresa dell’India ha contribuito l’inserimento del collegamento Fiumicino-Nuova Delhi, operato da Ita Airways, che, favorendo i collegamenti da tutta Italia, consente di raggiungere direttamente dall’Italia e in modo facile l’India. Non è l’unico elemento messo in luce dal t.o. A determinare il successo della destinazione, è anche il controllo totale che Mistral ha della sua offerta.
“Programmiamo l’India da oltre 40 anni e abbiamo un controllo totale su tutta la filiera dei fornitori di servizi continuamente valutati e selezionati tramite il nostro ufficio a Delhi – prosegue Lion -. Abbiamo infatti personale italiano Mistral residente in India da oltre 35 anni che ha la supervisione costante e continuativa su quanto offriamo in India. Tutto ciò ci permette di avere il controllo di ogni singolo servizio erogato, di metterlo a punto e di migliorarlo fino a raggiungere una qualità elevatissima del prodotto che è curato in ogni minimo dettaglio conquistando un altissimo gradimento della clientela”.
Viaggi in piccoli gruppi
La clientela che sceglie Mistral Tour richiede di poter viaggiare in piccoli gruppi tanto che nelle partenze da catalogo è stato inserito un massimo di 19 partecipanti. Tra i trend messi in evidenza dal t.o. sono in altissimo aumento le richieste di abbinamento di itinerari classici a esperienze autentiche e insolite, così che, anche per l’India, sono stati inseriti a catalogo dei tour ‘QExperience’.
Cresce anche il desiderio di esplorare l’India con la sicurezza di un viaggio strutturato che lascia però ampia autonomia e libertà – quali sono le proposte ’Party India’ –, così come sono sempre più ambite, soprattutto per i viaggi di nozze, gli itinerari ‘Prestige’ che assicurano una qualità eccellente di prodotto e servizio.
Le aree che crescono più veloci
Tra le aree che, a sorpresa, stanno crescendo più velocemente si inserisce il Kerala che attira sempre di più viaggiatori individuali, amanti della natura e delle pratiche ayurvediche. Inoltre, le prenotazioni in advanced booking sono in costante aumento.
Advanced a circa 4 mesi
“Sempre più persone vogliono ammirare l’incredibile bellezza, storica, culturale, architettonica e naturalistica che questo Paese offre e per farlo sanno che organizzandosi in anticipo possono ottenere le tariffe migliori e assicurarsi un posto nei viaggi con partenza programmata. Oggi l’advanced booking è a circa 4 mesi dalla data partenza e notiamo che il gap tra data prenotazione e data partenza si sta ampliando ancora di più”, conclude Lion.
Per le adv
Per rimanere aggiornati sulle novità della programmazione India gli agenti di viaggi, da settembre, saranno inviati a seguire i consueti appuntamenti dell’Academy di Quality Group e del Qataloghiamoci online live, potranno partecipare al roadshow autunnale e chi frequenta il Master Del Quality Group in comunicazione digital avrà l’opportunità di seguire una formazione speciale con focus totalmente dedicato alla comunicazione dell’India attraverso i social media.