Si chiama Triangolo d’Oro Prestige, la proposta di punta di Mistral Tour sull’India. Il tour, della durata di 9 giorni e 7 notti, propone tappe a Delhi, Mandawa, Jaipur e Agra per un gruppo di massimo 19 partecipanti con guida in italiano; on top l’estensione in Nepal, con base a Kathmandu.
La versione “Qfeel”, proposta dall’operatore di Quality Group punta su strutture di alto livello in cui i clienti avranno modo di fermarsi più a lungo rispetto ai tradizionali itinerari, così da sfiorare le corde intime dei luoghi.
I primi passi conducono verso Old Delhi con la Moschea del venerdì, dalla quale si può ammirare l’imponente Forte Rosso; visita di New Delhi, la parte più antica della città, con il prezioso complesso archeologico del Qutub Minar. Qui un suggestivo aperitivo al tramonto consegna i viaggiatori alla notte, dando appuntamento alla tappa successiva: Mandawa, nella regione del Rajasthan, famosa per le antiche Haveli interamente affrescate.
Gita in risciò a Jaipur, attraverso le vie della città vecchia, con il suo incredibile bazaar. Tra i momenti indimenticabili del viaggio, la cena all’hotel Taj Rambagh Palace di Jaipur, annoverato tra le regge di Maharaja più favolose dell’India con le sue preziose decorazioni architettoniche in cui si rincorrono “jalis”, tralicci di marmo scolpiti a mano, cupole e balaustre in arenaria; non manca tempo per l’escursione a dorso di elefante al Forte di Amber. Pit stop fotografico per ammirare il Palazzo dei venti: un elegante alveare è disegnato sulla facciata trafitta dai venti che, un tempo, rinfrescavano gli ambienti interni, dai quali gli occhi curiosi delle mogli del Maharajah spiavano il mondo. Infine, Agra con il pozzo-palazzo di Abhaneri, e la visita di Fatehpur Sikri, antica capitale Moghul. Tra i luoghi più riconoscibili dell’India, splende il Taj Mahal, cui il programma riserva un lungo pomeriggio.
Per quanti volessero proseguire in Nepal, il viaggio prende quota, fino a 2.000 metri di altitudine: si raggiunge Nagarkot per ammirare la maestosità dell’Himalaya, attraversando sentieri che svicolano attorno a villaggi di montagna; è prevista anche la visita della cittadina di Bhaktapur (altrimenti chiamata Bhadgaon), patrimonio Unesco. Escursione a Bodhnath per il gigantesco Stupa intorno al quale vive la comunità tibetana in esilio. Anche l’esperienza gastronomica definisce l’autenticità del viaggio con la tradizionale cena nepalese in un palazzo storico. Da ultimo Patan, la “città bella”: antica capitale del regno, conserva la sua storia attraverso spettacolari palazzi e il famoso tempio d’Oro.