Italia e Messico rafforzano il legame turistico grazie a un appuntamento organizzato da Enit in collaborazione con Aeromexico, con il supporto delle Regioni Lazio e Campania. Si tratta di un fam trip dedicato a 12 tour operator messicani riuniti per sottolineare l’importanza e la necessità di intensificare il turismo della destinazione Italia. Gli operatori viaggiano in Frecciarossa, partner dell’iniziativa, per raggiungere Napoli ed apprezzare le bellezze della Campania.
Fam trip per dodici t.o. messicani
Uno sforzo di promozione turistica significativo che è anche una tappa importante nel consolidamento dei legami tra l’Italia e il Messico, inaugurati all’inizio dell’anno con l’apertura della rotta diretta Città del Messico-Roma, operata con successo da Aeromexico, facilitando i viaggi tra i due Paesi e aumentando il flusso turistico in Italia.
I 12 t.o. che partecipano al fam trip sono tra i maggiori attori del mercato messicano e rappresentano partner fondamentali per Aeromexico, sia in termini di fatturato sia di presenza sul mercato. Ognuna di queste aziende opera nei settori Mice, corporate, lusso. Per ciascuna azienda parteciperanno i top manager e i direttori, garantendo un dialogo diretto con i leader del settore turistico italiano.
Il fam trip mira non solo a mostrare le bellezze d’Italia, ma anche a rafforzare i legami tra le due nazioni e a promuovere il turismo bidirezionale. L’Italia si presenta come una meta ambita per i viaggiatori messicani, offrendo una combinazione di cultura, storia, gastronomia e bellezze naturali.
“Questa iniziativa è un altro passo nella nostra missione di promozione dell’Italia e nel rafforzamento dei rapporti internazionali. Siamo entusiasti di collaborare con Aeromexico e le Regioni Lazio e Campania per accogliere i migliori tour operator messicani – dichiara Ivana Jelinic, presidente e ceo Enit -. Lavoreremo incessantemente per garantire che questo evento rafforzi ulteriormente i legami tra l’Italia e il Messico e contribuisca al successo continuo del settore turistico italiano. È un segno tangibile del nostro impegno per costruire un futuro turistico più prospero e condiviso tra le nostre nazioni”.