Un’estate ottima e che riguarda tutti gli indicatori numerici del Garden Toscana Resort. La struttura 4 stelle di San Vincenzo (Livorno) non solo ha consolidato i numeri del 2022, ma ha anche migliorato le cifre che riguardano i ricavi. “A livello di presenze abbiamo pareggiato quelle dell’anno scorso con un tasso di occupazione in alta stagione che tocca il 92%. -spiega il general manager Luca Tonelli– Un numero importante che si colloca in un anno piuttosto complesso dal momento che gli italiani, terminate le restrizioni, hanno potuto scegliere tra un ventaglio di destinazioni internazionali . Ora ci troviamo quindi in un mercato normale, non falsato dal Covid, dove vengono premiate le realtà che hanno saputo lavorare bene. Abbiamo messo in atto una politica commerciale attenta, basata sì su un pricing dinamico ma utilizzato in modo lineare con un bilanciamento tra domanda e offerta. I primi mesi dell’anno sono stati caratterizzati da un early booking importante, seguito da un momento di stasi e poi da una ripresa che non ci ha ‘costretti’ a un depricing delle camere, anzi a fronte degli aumenti siamo riusciti a mantenere invariate le tariffe rispetto all’anno precedente”.
Il mercato
La struttura conta 430 camere, di queste il 30% viene commercializzato dal gruppo Nicolaus e il restante 70% direttamente dal Garden Toscana Resort. Il soggiorno medio si attesta sulle 7.8 notti, con un picco di 14 nel 20% delle prenotazioni di agosto. L’Italia si riconferma uno dei bacini di riferimento, insieme a Germania, Olanda, Belgio e il ritorno di turisti dal Canada e dagli Stati Uniti grazie ai collegamenti aerei su Pisa e Roma.
Un mondo di eventi
Il resort terminerà la stagione il 30 ottobre per riaprire poi il 20 aprile per gli individuali, mentre per la clientela Mice la data è anticipata al 4 aprile. “In quest’ulitmo caso abbiamo già aperto le vendite considerate le numerose richieste per eventi, settore che quest’anno ha segnato un +10% rispetto al 2022. Una domanda, concentrata soprattutto nei mesi iniziali, che ci spinge sempre più verso una apertura annuale che però diventerà realtà tra il 2024 e il 2025. Sempre tra due anni, avvieremo non solo il restyling di alcune camere ma anche l’ampliamento della struttura stessa”.
Target family
Non solo Mice, un altro target importante è quello delle famiglie con un vero boom di “baby ospiti”, il 10% delle presenze aveva meno di tre anni. Proprio per loro e per i genitori il Garden Toscana Resort riconferma alcuni importanti servizi e ne mette in cantiere di nuovi. “Riconfermata la partnership con Bricks 4 Kidz, specializzata nell’insegnamento delle materie scientifiche attraverso i mattoncini Lego, e con la Fondazione De Marchi Onlus per il progetto Buono al Cubo per aiutare le famiglie nel processo di svezzamento. -conclude Tonelli- Inoltre stiamo lavorando a una nuova iniziativa che consentirebbe ai genitori di ritagliarsi qualche attimo in più di relax durante la vacanza. In fase di lavorazione anche l’ampliamento dell’offerta della cucina plant based, in collaborazione con lo chef Simone Salvini, che potrebbe essere disponibile su tutti e tre i pasti con un occhio di riguardo nei confronti delle intolleranze e delle allergie alimentari”.
Sveva Faldella