La divisione crociere del Gruppo Msc ha confermato l’ordine di due navi a idrogeno per il suo brand di lusso Explora Journeys con Fincantieri, confermando il suo impegno a raggiungere zero emissioni di carbonio entro il 2050. L’accordo va a completare un investimento totale di 3,5 miliardi di euro in sei navi Explora Journeys. I contratti sono condizionati al conseguimento del finanziamento all’armatore come da prassi di mercato, si legge nella nota della società.
Nuove soluzioni di efficienza energetica
Explora V ed Explora VI potranno disporre di nuove soluzioni di efficienza energetica e potranno utilizzare carburanti alternativi come il gas bio sintetico e il metanolo. La Divisione Crociere lavorerà con Fincantieri per valutare la possibilità di dotare entrambe le navi della più recente tecnologia per le batterie, oltre a una serie di potenziali tecnologie. Le due acquisizioni confermate saranno consegnate nel 2027 e nel 2028.
“In qualità di armatore a livello globale, è con grande orgoglio che effettuiamo ordini per navi innovative dal punto di vista dell’impatto ambientale – ha commentato Pierfrancesco Vago, executive chairman – cruise division, Msc Group -. Ogni volta che ordiniamo una nuova nave, dobbiamo guardare al futuro, perché questa possa utilizzare carburanti di nuova generazione o nuove tecnologie ambientali non appena disponibili. Insieme a Fincantieri, con Explora V e VI cercheremo di sviluppare e implementare nuove soluzioni, tra cui l’adozione di grandi celle a combustibile alimentate a idrogeno e la cattura dell’anidride carbonica, della pirolisi per la gestione dei rifiuti e di altre nuove tecnologie per l’efficienza energetica, che potrebbero rappresentare un importante passo avanti nel nostro impegno di azzerare le emissioni di gas serra entro il 2050″.
Il piano industriale di Fincantieri
Dal canto suo Pierroberto Folgiero, a.d. di Fincantieri, legge il nuovo contratto con Msc come “un segnale di crescente vitalità del settore crocieristico, in linea con quanto avevamo previsto – afferma -. In termini strategici, il nostro futuro dipenderà dalla capacità di guidare l’evoluzione del settore verso tutte le tecnologie della transizione energetica e digitale con l’imprenditorialità necessaria a validare, industrializzare e commercializzare nuove soluzioni”.
La partnership con Msc è anche “un grande stimolo strategico verso il futuro in linea con gli obiettivi di sviluppo tecnologico fissati con un nuovo piano industriale. Siamo quindi particolarmente orgogliosi che a marcare l’accelerazione di questa nuova fase sia il progetto Explora, che con la quinta e sesta nave raggiungerà il massimo livello di avanzamento, rendendo sempre più concreta la visione di Fincantieri della nave del futuro”.
Le due nuove navi perseguiranno l’utilizzo di idrogeno liquido con celle a combustibile per le operazioni alberghiere durante la sosta nei porti, per eliminare le emissioni di carbonio a motori spenti. Le navi saranno dotate di una nuova generazione di motori a gas naturale liquefatto che affronteranno ulteriormente il problema dello slittamento del metano con l’uso di sistemi di contenimento.
La flotta Explora Journeys
Guardando alla flotta di Explora Journeys, la prima nave, Explora I, è stata consegnata da Fincantieri nel luglio 2023 e attualmente opera nel Nord Europa. Trascorrerà l’autunno in Nord America e l’inverno nel Mar dei Caraibi. Nella primavera del 2024 navigherà al largo della costa Occidentale degli Stati Uniti e delle Hawaii, prima di tornare in Europa nell’estate del 2024 per una serie di viaggi nel Mar Mediterraneo.
Explora II entrerà in servizio nell’estate del 2024 e opererà fino ad aprile 2025 nel Mar Mediterraneo, in Medio Oriente, nell’Oceano Indiano e in Africa visitando 82 porti in 26 Paesi. Ha “toccato l’acqua” per la prima volta il 6 settembre 2023, con una cerimonia di “galleggiamento” nei pressi di Genova.
Explora III entrerà in servizio nell’estate del 2026 e la costruzione della nave alimentata a Gnl è iniziata il 6 settembre 2023 con una cerimonia di taglio della lamiera.
La costruzione di Explora IV, alimentata a Gnl, inizierà nel gennaio 2024 e sarà completata all’inizio del 2027.
Tutte e sei le navi della flotta di Explora Journeys saranno dotate delle più recenti tecnologie ambientali e marine, nonché della più recente tecnologia di riduzione catalitica selettiva che consentirà di ridurre le emissioni di ossidi di azoto del 90%, saranno dotate di connettività plug-in alla terraferma per ridurre le emissioni in porto e di sistemi di gestione del rumore subacqueo per contribuire a proteggere la vita marina. Saranno inoltre dotate di una gamma completa di apparecchiature di bordo ad alta efficienza energetica per ottimizzare l’uso del motore e ridurre ulteriormente le emissioni.