Gross Travel Value oltre i 50 mln per Destination Italia

Destination Italia comunica i dati relativi al booktrave/ va/ue al 30 settembre 2023. I risultati del Gross Travel Value del Gruppo hanno superato la soglia dei 50 milioni di euro (Book travel value) alla data del 30 settembre 2023 (contro i 27 milioni dell’intero 2022): la società ha registrato un incremento del volume transato delle prenotazioni turistiche, “a riprova dell’efficacia delle scelte strategiche e di marketing sviluppate dalmanagement aziendale nella stagione in corso – afferma una nota -. In considerazione del fatto che la società svolge l’attività di tour operator ricevendo prenotazioni turistiche e sostenendo specifici costi, con l’intento di rappresentare in modo maggiormente efficace l’andamento economico della gestione con ricavi e costi di competenza, è stato esposto nel comunicato stampa del 28 settembre 2023 il conto economico consolidato riclassificato adjusted che considera, per quanto riguarda i ricavi, la globalità delle prenotazioni confermate nel primo semestre e non solo le prenotazioni per le quali il viaggio è stato già fruito al 30 giugno 2023. Tale modalità di esposizione dei dati, che corrisponde a quello utilizzato da una molteplicità di operatori turistici, tra i quali l’incorporata Portale Sardegna S.p.A., consente di evidenziare come il gruppo Destination Italia abbia chiuso il semestre con risultati positivi ed in crescita sia in termini di ricavi adjusted (30,6 milioni, +101% rispetto al 1H2022) sia in termini di Ebitda adjusted (1,04 milioni, +3.474% rispetto al 1H2022)”.

Le specifiche dell’azienda

“Con riferimento alla raccolta di nuove risorse (tramite l’aumento di capitale e il prestito obbligazionarioconvertibile) di cui al comunicato stampa del 28 settembre 2023 – prosegue la nota – si ricorda che i capitali raccolti hanno lo scopo di consentire alla società di ottenere le risorse necessarie per rafforzare la sua struttura patrimoniale e sostenere il piano di crescita strategica che il gruppo intende implementare sia per linee interne sia per linee esterne, con loscopo di velocizzare ulteriormente il raggiungimento di masse critiche rilevanti e favorire la creazione di economie di scala e guadagnare pertanto in marginalità.

Ad integrazione di quanto comunicato in data 28 settembre 2023, ovvero in merito alla proposta del Consiglio di Amministrazione di sottoporre all’assemblea l’approvazione del prestito obbligazionario convertibile, denominato “Destination Ita/ia POC 2023-2028(“POC”), per un importo massimo di euro 3 milioni, con durata di 5 (cinque) anni dalla data di emissione, si specifica che il rimborso del POC avverrà a scadenza e che il diritto di conversione potrà essere esercitato dall’obbligazionista solo in prossimità di tale data, secondo le tempistiche che saranno definite nel regolamento del prestito. Inoltre, in linea con la prassi di mercato, il prezzo di sottoscrizione delle azioni di compendio a servizio della conversione del POC sarà pari alla media semplice dei prezzi ufficiali di negoziazione delle azioni ordinarie della Società presso l’Euronext Growth Milan nei 10 mesi precedenti la data diconversione, applicando uno sconto del 10%. Resta fermo che il prezzo di sottoscrizione non potrà essere inferioread un f/oor pari Euro 2 (a premio quindi rispetto al valore corrente del titolo Destination Italia) e un cap pari a euro 5,00″.

“Con riferimento invece all’aumento di capitale in opzione fino a euro 3 milioni, si rende noto che il Consiglio di Amministrazione intende sottoporre all’assemblea la proposta di prevedere che il prezzo di emissione delle azioni sia definito anche tenendo conto della media dei prezzi ufficiali degli ultimi tre mesi rispetto alla data di avvio dell’offerta, applicando eventualmente uno sconto in linea con operazioni similari, fermo restando che tale prezzo non potrà essere in ogni caso inferiore alla parità contabile implicita”.

 

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