E’ Air France il cavaliere bianco di Sas. La compagnia scandinava prevede di uscire dalla procedura di fallimento entro la primavera. Entrerà a far parte di SkyTeam grazie all’acquisizione da parte del gruppo franco-olandese di una quota vicina al 20%.

L’accordo è un affare per Air France: solo 1,2 miliardi di euro, anche se è vero che entra in un vettore che, scrivono fonti di stampa, anche dopo questo contributo ha problemi molto seri.

Carsten Dilling, presidente del consiglio di amministrazione, ha commentato: “Questo è un risultato significativo del nostro piano di trasformazione. Abbiamo condotto un processo di sollecitazione di capitali completo, competitivo e accuratamente valutato, e siamo fiduciosi che l’offerta selezionata sia la più favorevole per Sas, i suoi creditori e gli altri stakeholder”.

Anko van der Werff, ceo di Sas, ha posto grande enfasi sull’adesione a SkyTeam: “L’investimento concordato è una pietra miliare del nostro piano e dimostra che i nostri nuovi investitori credono in Sas e nel nostro potenziale di rimanere in prima linea nel settore aereo negli anni a venire”.