Anche Alpitour nel mirino Msc

La famiglia Aponte non si ferma e dopo Italo è pronta ad mettere le mani anche su Alpitour. Neanche il tempo di siglare l’accordo per il principale competitor su rotaia di Trenitalia, scrive Affari Italiani che riporta Il Messaggero, con il signing del 50% della compagnia dell’Alta Velocità, che Msc è pronta ad allargarsi ulteriormente, questa volta nel settore turismo. Il gigante dei trasporti e logistica con sede a Ginevra – prosegue la fonte di stampa – è tra i dieci invitati alla gara, ma questa volta la partita per acquisire uno dei principali gruppi turistici italiani non sarà semplice. Tra i competitor, infatti, ci sono anche fondi d’investimento internazionali.

Nella cerchia ristretta dei marchi invitati a presentare un’offerta compaiono sigle del calibro di Tui, Barcelò, Wamos e i fondi Certares, Cvc e Advent. Le offerte stanno per essere presentate. Alpitour – rammenta Il Messaggero – è controllata da Alpiholding che fa capo ad Asset Italia 1, di cui Tip è il socio di maggioranza. Il valore di Alpitour si aggira intorno a 1,5 mld, dopo il fatturato al 31 ottobre di 2,3 mld e un ebitda vicino a 145 milioni. Le offerte preliminari sono attese alla fine di questo mese.

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