Igv: “Ripartiamo daccapo”

Un messaggio forte, di speranza, di energia. Come quella profusa in azienda per farsi trovare pronti alla ripartenza dei viaggi. E’ quello di Corinne Clementi, amministratore delegato I Grandi Viaggi, che in questi mesi di lockdown ha progettato e messo in pratica tanti cambiamenti.
“Ripartiamo daccapo, è l’anno dell’inizio, come se fossimo tornati indietro di 25 anni – dichiara la manager -. Abbiamo voluto vedere questo stop forzato come un momento di opportunità. C’è stato un restyling interno degli uffici, ci siamo reinventati il modello di intrattenimento per i bambini, la spettacolistica, i programmi. Ora siamo pronti, più di prima, ad aprire, grazie ad un enorme sforzo creativo compiuto da tutti”.
Uno dei primi sforzi riguarda il marketing, già visibile con la campagna lanciata su Sky il 7 marzo scorso, le 5 settimane di programmazione su Sky Tg 24 e su Sky Sport, cui si aggiunge quella con Rai 1, in tv dal 3 al 12 aprile in prima serata, un investimento definito “faticoso”.
Altro aspetto sul quale si stanno concentrando le attenzioni è quello dei social network, “dove vantiamo una bellissima comunità”.
Un impegno che Clementi assicura fatto con propri mezzi, visto che “ad oggi è arrivato solo metà di un contributo e al di là della Cassa Covid non abbiamo altri segnali di aiuti. Sapevamo di dover procedere con le nostre gambe – aggiunge – e naturalmente siamo come tutti gli operatori in sofferenza, visto che abbiamo lavorato un mese e mezzo in un anno”.
Sacrifici a parte, l’azienda guarda all’estate con un buon entusiasmo. “Siamo convinti di poter fare una buona stagione sul mare Italia e i clienti mostrano la voglia di partire e per l’estero aspettiamo soltanto qualche cenno sui tanto attesi corridoi aerei verso Grecia, Africa e Oceano Indiano, dove i piani vaccinali sono stati completati”, dichiara.
Nei villaggi i lavori di manutenzione e ristrutturazione sono quasi terminati, gli organici dell’animazione sono praticamente definiti e sono state riviste diverse cose.
I protocolli non spaventano, visto che anche l’anno scorso l’adozione ha portato ad avere zero contagi, ma la stagione 2020 è stata brevissima e troncata già a inizio settembre.

L’operatività
Sul fronte operativo sono già in pista tutti i promotori, che stanno proponendo il prodotto dell’operatore e la spedizione dei cataloghi è già iniziata. In questi mesi è stato fatto anche un lavoro di mappatura insieme ai promotori e agli spedizionieri per avere un quadro aggiornato sulla situazione delle agenzie operative.
“Ora si tratta di capire – osserva Clementi – come saranno i nuovi protocolli, visto che sono cambiati gli interlocutori, i ministeri e i consulenti. Per quanto ci riguarda ci siamo strutturati in maniera snella e agile, in modo da poter aprire a seconda di come sarà lo scenario, tra distanziamenti, procedure e protocolli da attuare”. I vettori aerei in questo momento sono in una situazione delicata e il traffico aereo nazionale sta affrontando un periodo difficile “che vede una delega delle decisioni ai presidenti delle regioni”. L’operatore già si aspetta di non poter avere un traffico di volato come in una stagione normale, “anche se contiamo che nell’arco di due mesi la situazione degli spostamenti migliori”.
“Noi teniamo ferma l’apertura a metà giugno – annuncia – e lavoriamo in vista di quella data, a meno che non capiti l’irreparabile o ci siano situazioni critiche con le compagnie aeree. Ora stiamo studiando la programmazione con tutti i vettori aerei per Catania, Cagliari e Olbia”.
In programmazione si segnala il ritorno di Le Castella, commercializzato insieme a Futura Vacanze e venduto con il brand Club Vacanze, e il prodotto montagna con il Des Alpes.
Per quanto riguarda la riprotezione dei clienti con voucher, Clementi spiega: “Siamo stati sul pezzo e visto che già l’anno scorso si capiva che le cose sarebbero andate per le lunghe, abbiamo proposto di spostare la prenotazione garantendo elasticità sulla data di scadenza e sulla programmazione. Il problema sono le compagnie aeree; bisogna stare addosso per i rimborsi”.

Gli incentivi
Le formule dedicate alla prenotazione anticipata, intanto, sono tornate. Ciro La Rocca, direttore vendite I Grandi Viaggi, descrive così la campagna Blue Summer: “Chi prenota entro il 31 marzo ha diritto ad uno sconto del 30% rispetto alla quota da catalogo. Si tratta di un primo step, dopodiché valuteremo ulteriori condizioni. Un’altra promozione è prevista per chi soggiorna due settimane, che dà diritto ad un ulteriore sconto del 10% sulla seconda settimana. I prezzi non sono stati modificati rispetto allo scorso anno”.
Per gli annullamenti, è possibile effettuarli entro il 31 maggio a costo zero per il solo soggiorno, senza motivo e senza bisogno di un certificato. Se il villaggio dovesse risultare in zona rossa verrà invece restituito l’importo totale versato. “Sarà un’estate di last minute – riconosce La Rocca – e di prossimità come l’anno scorso, quando abbiamo aperto i villaggi il 3 luglio e il booking un mese prima”. Questa estate l’operatore può, ad oggi, contare su sei strutture in vendita. A breve, infine, verrà inviato alle agenzie il contratto commerciale per l’estate Italia e “andremo a mantenere la fascia di commissione secondo le vendite fatte nel 2019, ultimo anno normale”.

Laura Dominici

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