“Essere stata una delle sei destinazioni internazionali riaperte a fine settembre ha sicuramente aiutato le Seychelles a tornare nell’immaginario dei turisti italiani”. E’ Danielle Di Gianvito, marketing representative delle isole dell’Oceano Indiano a parlare, in occasione del recente workshop tenutosi a Torino.
“Il trend attuale di prenotazioni è molto positivo – assicura la manager – non solo dai vari mercati internazionali ma anche per l’Italia”. Un successo sostenuto da una rete di collegamenti operati da Emirates, Etihad Airways, Qatar Airways, Ethiopian Airlines, Turkish Airlines, Air France.
Fermento infrastrutturale
A questo si aggiunge un fermento infrastrutturale. Le Seychelles sono uno degli esempi di maggior successo nella conservazione di un ecosistema fragile e unico e della propria cultura, grazie ad una strategia di sviluppo sostenibile che preserva la biodiversità evitando impatti negativi sull’ecosistema e vietando la costruzione di nuovi hotel oltre a quelli approvati. “Abbiamo degli alberghi in apertura – commenta Di Gianvito – come una struttura Marriott (Portfolio) che aprirà a luglio nella parte sud di Malè, mentre un nuovo Hilton sarà operativo dal 2023. Ci sono anche un paio di isole, con relativi resort, in ristrutturazione per un ampliamento degli spazi e delle aree esterne”.
All’exploit della meta ha contribuito anche l’Expo di Dubai. “E’ stato sicuramente un traino”, replica la manager. Gli italiani intanto stanno risalendo posizioni: “Erano al quarto posto prima del Covid e nella settimana dopo Pasqua e nelle successive (anno 2022) abbiamo raggiunto la terza posizione dopo Israele e Francia. Tanto è vero che gli hotel iniziano a dare gli stop sales”. Il mercato dei viaggi di nozze si riconferma per importanza, visto che vale il 40% dei flussi italiani. “Notiamo per questo segmento – aggiunge la manager – un incremento della durata del soggiorno, passata da 10 a 14 giorni, e una richiesta maggiore di self catering in case d’affitto”.
Gli obiettivi
L’obiettivo dell’Ente del Turismo ora è quello di proseguire il programma di formazione online con l’idea di portare sempre più agenti di viaggio a scoprire la destinazione. “Metteremo in palio due o tre fam trip – dichiara Di Gianvito – e continuiamo a collaborare con i tour operator in attività di co-marketing”. Tra l’altro durante il workshop torinese sono stati assegnati 9 premi con un’estrazione a fine manifestazione.
In termini numerici l’obiettivo del 2022 è di registrare l’80% dei flussi prodotti nel 2019, “mentre nel 2021 la meta aveva raggiunto il 55-60% del risultato pre-Covid”.
Dopo soli 111 giorni, alle Seychelles nel 2022 è stato registrato il traguardo dei 100.000 visitatori, cinque mesi in anticipo rispetto alle date del 2021, un indicatore elevato del successo della ripresa del settore turistico della destinazione. Secondo i dati forniti dal Seychelles National Statistics Bureau, le Seychelles hanno raggiunto i 100.000 visitatori il 21 aprile 2022. Con cifre vicine ai numeri di arrivo pre-pandemia, le Seychelles hanno registrato 28.685 visitatori a marzo 2022, 7.685 visitatori in più rispetto a quanto previsto per il mese, che è anche solo 12.527 in meno rispetto ai dati registrati nel 2019. L.D.