Offrire voli non-stop tutto l’anno tra l’Italia e il Canada. E’ la prerogativa di Air Canada, che con il servizio Milano Malpensa – Montreal, lanciato all’inizio del 2022, garantisce ai clienti non solo un collegamento tra i due Paesi, ma anche verso tutto il Nord America e i Caraibi.
“Tramite il nostro hub di Montreal – spiega Stefano Casaregola, regional manager sales, Portugal, Spain, Italy, Greece & Turkey del vettore – i clienti possono raggiungere oltre 50 destinazioni negli Stati Uniti, dalla California alla Florida, dal Nevada al New Jersey, tra cui Los Angeles, San Francisco, San Diego sulla costa occidentale e Miami, Fort Lauderdale e Orlando a Est, nonché destinazioni a Cuba, Messico, Repubblica Dominicana, Colombia, Perù e Costa Rica”.
Per tutti i viaggi con destinazione finale Usa in coincidenza, i passeggeri effettuano l’US Custom e Immigration direttamente in Canada senza dover cambiare terminal e, soprattutto, senza dover riprendere le valigie, che ritroveranno direttamente all’arrivo a destinazione finale.
Le formalità
Con Air Canada tutte le formalità di immigrazione vengono svolte e risolte con personale Tsa (Transportation Security Administration) durante il transito. Non è quindi necessario ritirare il proprio bagaglio prima di procedere alla Immigration US per le procedure di sicurezza e controllo documenti. “Soprattutto – sottolinea il manager – l’arrivo negli Stati Uniti dal Canada è considerato come un volo domestico intra-Usa”.
L’espansione
Sul fronte strategico, il vettore continua a perseguire un approccio disciplinato di espansione della sua rete globale anticipando la richiesta di viaggi, annunciando di recente l’espansione strategica della rete internazionale per la prossima estate 2023, con l’aggiunta di nuovi voli in Europa tra cui Bruxelles, Tolosa e Copenaghen, il ritorno dei voli asiatici per Tokyo-Haneda e Osaka e maggiori frequenze per le principali destinazioni dell’Atlantico, del Pacifico e del Sud America.
“L’ espansione del nostro network in Europa, Medio Oriente, Sud America, Sud Pacifico e Asia, tra cui Londra Heathrow, Francoforte e Tokyo/Haneda – commenta Casaregola – sosterranno i settori locali del turismo e dell’ospitalità. Oltre all’espansione della nostra rete globale, quest’anno abbiamo anche annunciato un ulteriore potenziamento della flotta con l’acquisizione di 30 versioni di A321neo extra-lungo raggio (Xlr). Questo aeromobile ha un’autonomia sufficiente per servire tutti i mercati nordamericani e transatlantici, offrendo al contempo un maggiore comfort e svolgendo un ruolo importante nel rispetto dell’ impegno di Air Canada per raggiungere l’obiettivo di emissioni zero da tutte le operazioni globali entro il 2050”. Le consegne dovrebbero iniziare nel 2024, con l’ultimo aereo previsto in arrivo nel 2027.
Laura Dominici