Nel 2018 ha registrato arrivi turistici record di quasi quattro milioni, mentre i ricavi hanno raggiunto i 2,7 miliardi di euro, con una crescita del 2,7%: stiamo parlando di Cipro, sulla base dei dati rilasciati da Savvas Perdios, viceministro del Turismo. “Non dovremmo aspettarci che l’impennata turistica che ha contraddistinto gli ultimi anni continui anche nell’imminente stagione turistica”, ha detto Perdios, osservando che “se si riusciranno a mantenere i livelli dell'anno scorso, si potrà essere certi che le elevate cifre degli ultimi anni non siano state circostanziali”.
Perdios ha aggiunto che quest'anno i turisti potrebbero cercare destinazioni poco costose, sostenendo tuttavia che non si debba affrettarsi ad abbassare i prezzi “perché desideriamo mantenere un certo standard di qualità”, ha precisato. Ma quali sono stati i segnali per questi primi mesi del 2019? “L’inizio dell’anno ha portato risultati molto buoni, in linea per il mercato internazionale, con il trend di crescita del 2018 – ha fatto sapere Turismo Cipro -. L’incremento generale è, infatti, di circa l’8%. I dati provenienti dal mercato italiano, in questo mese, invece sono più che raddoppiati”. Dunque il futuro sembra roseo: “Le previsioni prospettano un buon andamento”, commentano dall’ente. Non solo, il comparto è stato riconosciuto come prioritario: “In differenti interventi, il presidente Anastasiades ha affermato che il turismo è uno dei settori più importanti dell’economia e ha assicurato che il governo, con l'attuazione di una strategia nazionale, mira a creare nuovi servizi e prodotti turistici competitivi, che promuoveranno ulteriormente Cipro come destinazione turistica”. Il presidente ha poi fatto riferimento ad “alcuni incentivi – aggiunge Turismo Cipro – che sono stati dati per l'aggiornamento di infrastrutture e altri progetti come casinò resort, porti turistici”. Anastasiades ha anche affermato che la strategia mira a promuovere il Mice, il turismo culturale, medico e sportivo, sottolineando, inoltre, il fatto che “il settore turistico è in costante cambiamento e che si deve essere in grado di soddisfare le nuove tendenze e tutte le esigenze attraverso ulteriori sviluppi che diversifichino l’offerta”.
Ed è proprio sulla diversificazione che si concentreranno le azioni di Turismo Cipro in Italia: “La varietà delle risorse turistiche del Paese, con il turismo balneare, le attrattive legate alla cultura, all’archeologia e alla storia, il turismo naturalistico, l’enogastronomia – esemplifica l’ente -, sarà ancora centrale alle linee di marketing del 2019 al fine di valorizzare la capacità di Cipro di offrire un forte appeal turistico 12 mesi all’anno”.
Oltre alla presenza alle principali fiere di settore, nonché ad eventi legati ad ambiti particolari come TourismA, il salone dell’archeologia e del turismo culturale di Firenze, “prenderemo parte anche a workshop e roadshow rivolti alle agenzie, importante canale che presidiamo costantemente – puntualizza Turismo Cipro – e attiveremo alcune iniziative mirate per creare visibilità presso i viaggiatori”. Non sono previsti nuovi collegamenti aerei oltre a quelli di easyJet, Ryanair, Aegean Airlines, Austrian Airlines e Alitalia.